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Dopo la vittoria del Marocco sul Belgio a Qatar 2022 scontri di piazza a Bruxelles

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Disordini da parte di alcuni facinorosi della numerosa comunità marocchina presente nella capitale belga

Bruxelles - 27 novembre 2022 _ La violenza è esplosa dopo il triplice fischio dell'arbitro che aveva decretato nel tardo pomeriggio europeo dopo la vittoria del Marocco contro il Belgio ai Mondiali di calcio,  quando alcune centinaia  hanno attaccato l'arredo urbano e la polizia, secondo le forze dell'ordine belga. La polizia ha riferito di un ritorno alla calma dalle 19,00 e ha annunciato di aver effettuato undici arresti nella capitale, tra cui una persona posta in custodia di polizia.

Gli incidenti sono scoppiati a margine dei raduni spontanei di centinaia di sostenitori del Marocco che hanno sventolato pacificamente bandiere e fuochi d'artificio mentre molte macchine suonavano il clacson. I marocchini sono una delle principali comunità straniere del paese.

Già prima della fine della partita, nel centro cittadino "decine di persone, alcune delle quali incappucciate, hanno cercato il confronto con la polizia, che ha compromesso l'incolumità pubblica", ha annunciato la polizia in un comunicato. .

Il Belgio, per via della sua storia coloniale (molto presente nella cosiddetta “Africa profonda”, specialmente in Congo) e anche per via di una delle sue lingue nazionali (il francese, estremamente diffuso nel continente africano, per via della presenza coloniale appunto di Parigi nello scorso secolo)  vede una presenza massiccia delle comunità di immigrati di prima, seconda e terza generazione provenienti dal Maghreb.

L'integrazione di queste comunità non è sempre stata facile per responsabilità del Belgio (paese a sua volta, che vive una difficile crisi di identità e di stabilità statuale a partire dalla fine degli anni ‘80 del secolo scorso) sempre molto poco disposto ad aprirsi con le masse di immigrati europei ed extraeuropei, che hanno contribuito alla sua crescita dopo la seconda guerra mondiale.

Allo stesso modo l'emarginazione economica di queste comunità alla fine ha portato ad un clima favorevole all'infiltrazione di elementi di integralismo islamico che hanno portato poi alcuni cittadini del Belgio di origine maghrebina a fare parte dei commandos terroristici dello Stato Islamico che nel 2015 e nel 2016 si sono resi autori degli attentati del Bataclan a Parigi e quello allo scalo dell'aeroporto di Bruxelles, che provocarono centinaia di morti.

 

Redazione

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