Madrid - 1 dicembre 2022 _ Il ministero dell'Interno spagnolo ha informato questo giovedì il tribunale nazionale della ricezione di giovedì scorso, 24 novembre, di una busta con materiale pirotecnico indirizzata al presidente del governo, Pedro Sánchez, con le stesse caratteristiche di quelle intercettate nelle ultime ore, tanto che ci sono già cinque spedizioni indagate. Del caso è competente la Corte Centrale di Istruzione 4 del Tribunale Nazionale, a causa di possibili indizi di un reato di terrorismo, così dicono fonti del ministero stesso.
Il giudice istruttore José Luis Calama si è occupato del caso, che si concentra sull'indagine sull'origine delle lettere. Le cinque buste sono uguali, secondo fonti legali. Tutte le piste sono per il momento aperte.
La lettera inviata a Sànchez a La Moncloa è stata individuata , quando la busta è passata attraverso la macchina a raggi X al controllo di sicurezza, secondo fonti della presidenza. È stata effettuata una detonazione controllata e non è stata fatta nessuna comunicazione, per preservare le indagini della polizia da un'indagine in corso. Da quel momento il ministero dell'Interno ha dato istruzioni alla Polizia e alla Guardia Civil per aumentare le misure di sicurezza negli edifici pubblici.
Vi è un “parallelismo molto evidente” per le forze di polizia tra le buste indirizzate al Palazzo del Governo spagnolo e quelle indirizzate all'ambasciata dell'Ucraina a Madrid e a quella indirizzata al centro di controllo delle telecomunicazioni satellitari dell'Unione Europea sempre a Madrid.
Ludovico Tallarita