Roma, 5 settembre 2023- Bisogna fare i complimenti a Francesco Giubilei (il giovane editore , fondatore e ispiratore di “Nazione Futura”) e a Claudio Velardi (esperto di comunicazione, già nella squadra di governo a Palazzo Chigi con Massimo D'Alema tra il 1998 e il 2000, da parecchio tempo ispiratore e fondatore di realtà imprenditoriali legate ai rapporti istituzionali tra cui la fondazione “Ottimisti e Razionali”).
Non era facile trovare una sintesi e un luogo di confronto reale tra la Destra di governo al potere da quasi un anno e quel mondo riformista di centrosinistra che dopo l'elezione alla segreteria del Pd della esponente massimalista Elly Schlein, non ha più lo spazio di azione di una volta in Parlamento e nella opinione pubblica.
Ma i due coordinatori dell'evento “Che cosa è la Destra, Che cosa è la Sinistra” che si è svolto il 4 settembre nella sala conferenze dell'Hotel Savoy di Roma, sono riusciti non solo a trovare una sintesi ma anche qualcosa di più, ovvero quella idea di spirito “bipartisan” che si cerca di costruire nel nostro Paese dall'avvento della Seconda Repubblica, dal 1994 in poi.
Sei forum su sei argomenti di fondamentale importanza per il futuro del nostro Paese, come la Giustizia, l'Ambiente,la Cultura, la Scuola, Globalizzazione e e Leadership, che hanno visto confrontarsi personalità di spessore come Alfonso Celotto, Augusto Minzolini, Enrico Costa, Ermete Realacci, Chicco Testa, Anna Paola Concia, Ernesto Galli della Loggia, David Parenzo, Giulio Tremonti, Luciano Violante, Giovanna Melandri, Giovanni Orsina, Luiigi Marattin, Flavia Perina, per fare alcuni nomi dei relatori in cui si si è scoperto che su molti argomenti le distanze tra destra e sinistra sono minime come ad esempio sul Garantismo o sull'affermarsi di un sistema del merito che
premi nella pubblica amministrazione chi veramente si impegna per il cambiamento o che su altre, come la transizione ecologica, seppur ampie, possono trovare uno spazio di confronto, nel reciproco ascolto.
Un reciproco ascolto, che nella diversità di vedute è importante, soprattutto ora che l'Italia deve ritornare a discutere a Bruxelles i nuovi vincoli del Patto di Stabilità.