neeon
martedì 07, 2024

Le notizie dalle fonti

  • martedì 07, 2024
  • Via Martiri Fosse Ardeatine, 3, Velletri
neeon
Le notizie dalle fonti
Politics

Entro la fine dell'anno un nuovo Patto di Stabilità. Non punitivo per l'economia italiana

post-img

Questo emerge dalle dichiarazioni del commissario Ue all'economia, Paolo Gentiloni, a Bruxelles, a margine dei lavori della Commissione Ue

Bruxelles - 09 marzo 2023 _ "Sono fiducioso sulla possibilità che presto avremo un nuovo Patto di Stabilità", ha detto il commissario Ue all'Economia, Paolo Gentiloni, parlando di auspicio fondato. Il nuovo Patto potrá essere messo nero su bianco  entro fine anno, quando scadrà la clausola di salvaguardia che ha sospeso le regole economiche all'inizio della pandemia. 

In questi giorni,  la Commissione presenterà gli orientamenti sulle politiche di bilancio per il 2024, con le indicazioni per i Governi per definire i programmi di stabilità. Con la svolta sulla riforma del Patto si va avanti dunque sulle nuove regole che consentiranno aggiustamenti di bilancio più graduali, tenendo in considerazione le singole posizioni nazionali di partenza, con piani individuali a "medio termine", all'insegna di una nuova "titolarità" dei Governi sui conti pubblici. L'intesa è sulla necessità di aver nuove regole e di ridurre in maniera sostenibile e credibile i debiti più alti.

"Il possibile accordo che si profila sulla revisione del Patto di stabilità e di crescita visto nell`ottica di un paese come l`Italia, certamente ha una maggiore gradualità nella riduzione del debito, c`è un incentivo agli investimenti, che produce ancora maggiore gradualità, e quindi certamente è una ottima operazione". Lo ha dichiarato sempre  Paolo Gentiloni durante la conferenza stampa sulle linee guida Ue per i Bilanci 2024.

Una buona notizia per un Paese come il nostro che ha ancora un elevatissimo debito pubblico, nonostante la presenza di ottimi fondamentali per l'economia negli ultimi due anni.

Articoli correlati

Chi siamo

Dopo una pausa di riorganizzazione, riprende le pubblicazioni l’Osservatore Internazionale, fondato nel 2013, giornale di notizie dal mondo e dall’Italia.Documentazione su fatti e notizie da tutto il mondo selezionati dalla redazione, corrispondenze dall’estero.