neeon
venerdì 26, 2024

Le notizie dalle fonti

  • venerdì 26, 2024
  • Via Martiri Fosse Ardeatine, 3, Velletri
neeon
Le notizie dalle fonti
Lifestyle

Il governo di Malta apre all'aborto legalizzato in casi gravi

post-img

Il piccolo stato mediterraneo è l'unico ad avere ancora divieto totale di aborto tra i Paesi che aderiscono all'Unione Europea.

La Valletta - 17 novembre 2022 - Il governo di Malta proporrà una modifica della legge per consentire ai medici di interrompere una gravidanza se la vita o la salute della madre sono a rischio.

Il piccolo stato mediterraneo è l'unico ad avere ancora  divieto totale di aborto tra i paesi che aderiscono all'Unione Europea.

Il consiglio dei ministri ha deciso di prendere in considerazione la revisione della legge quando a una turista statunitense nei primi mesi di questo anno venne negato l'aborto dopo che le condizioni del nascituro erano disperate.

Ad Andrea Prudente, incinta di 16 settimane, è stato detto che i medici non potevano fare nulla mentre il cuore del bambino stava ancora battendo. Di fronte a un'infezione potenzialmente mortale ha chiesto l'aborto e dopo giorni di attesa le è stato permesso di volare in Spagna.

Il ministro della salute maltese Chris Fearne ha affermato che un emendamento legale sarà presentato al parlamento nei prossimi giorni per garantire che i medici siano ora protetti legalmente nei casi di complicazioni mediche che mettano  a rischio la vita di una madre o la sua salute in grave pericolo a causa della gravidanza.

Il ministro ha continuato sostenendo che ha “lo spirito della legge e dell'etica medica era quello di salvare vite umane ed ha quindi assicurato che il principio fosse sancito dalla legge”.

Il codice penale di Malta attualmente dice che qualsiasi medico che fornisce consapevolmente a una donna i mezzi per l'interruzione di gravidanza rischia una pena detentiva da 18 mesi a quattro anni e la radiazione dall'albo. Qualsiasi donna che organizzi il proprio aborto è sottoposta all'arresto.

Lo scorso luglio la turista statunitense Prudente ha detto alla Bbc che un'ostetrica dell'ospedale Mater Dei di Malta le aveva detto che i medici avrebbero potuto intervenire quando sarei stata sull'orlo della morte. Tuttavia, il capo del Malta College of Obstetricians and Gynecologists ha affermato che non avrebbero mai permesso che le sue condizioni peggiorassero a tal punto.

 

Ludovico Tallarita

Articoli correlati

Chi siamo

Dopo una pausa di riorganizzazione, riprende le pubblicazioni l’Osservatore Internazionale, fondato nel 2013, giornale di notizie dal mondo e dall’Italia.Documentazione su fatti e notizie da tutto il mondo selezionati dalla redazione, corrispondenze dall’estero.