Tel Aviv, 24 marzo 2023-Il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, pressato dalle sempre più affollate manifestazioni di piazza in tutto il Paese e anche dalla “moral suasion” che è pervenuta dalla Casa Bianca, ha deciso che la riforma della giustizia che la sua maggioranza di destra ha fatto approvare definitivamente alla Camera dei Deputati va"richiamata".
“Prenderò in mano la questione della riforma giudiziaria per arrivare ad un testo che corrisponda alle esigenze di entrambe le parti”, così ha affermato il leader del Likud con un discorso televisivo alla nazione, che di fatto sembra essere la più importante “retromarcia” su quel disegno di legge che prevedeva di fatto una sorta di “super-immunità” per il ruolo del Primo Ministro, che non poteva essere mai dichiarato “inadatto” all'incarico se non per motivi psichici o di salute.
Rimane da verificare se tale volontà manifestata dal Capo del governo di Tel Aviv si tradurrà concretamente in una nuova legge che potrà trovare l'apprezzamento delle forze di opposizione e più in generale della maggioranza dell'opinione pubblica israeliana.