Hong Kong, 11 luglio 2023-La polizia di Hong Kong ha fatto irruzione nella casa di famiglia di Nathan Law, uno dei principali attivisti democratici in esilio nel Regno Unito.

I media locali hanno riferito che anche i genitori del signor Law e uno dei suoi fratelli sono stati portati via per essere interrogati.

Il raid arriva una settimana dopo che le autorità hanno emesso una taglia di 99mila sterline  per il suo arresto, così come per quello di altri sette attivisti.

Law, che è fuggito nel Regno Unito nel 2020 dove gli è stato concesso asilo politico, deve ancora commentare gli sviluppi.

Il raid è avvenuto martedì mattina e la polizia ha ora confermato a BBC News Chinese che tre persone sono state arrestate per "sospetto di aiutare una persona in fuga a continuare un comportamento che minaccia la sicurezza nazionale".

I media locali riferiscono che le tre persone sono state successivamente rilasciate dopo essere state interrogate.

La polizia ha anche affermato che potrebbero essere intraprese più "azioni delle forze dell'ordine, inclusi arresti".

Il 3 luglio le autorità di Hong Kong hanno emesso mandati di arresto e ricompense per informazioni che hanno portato alla cattura del sig. Law e di altri sette attivisti politici di Hong Kong che vivono in esilio.

Gli otto attivisti presi di mira sono accusati di collusione con forze straniere, un crimine che può portare all'ergastolo. Il reato rientra nella draconiana legge sulla sicurezza di Hong Kong, imposta tre anni fa dopo che nel 2019 si sono svolte diffuse proteste a favore della democrazia nell'ex territorio britannico.

Martedì, l'amministratore delegato di Hong Kong, John Lee, ha dichiarato in una conferenza stampa che le indagini contro gli attivisti si intensificheranno mentre le autorità di Hong Kong cercheranno di "perseguirli a vita".

I Paesi in cui vivono gli attivisti - Regno Unito, Stati Uniti e Australia - non hanno trattati di estradizione con la Cina, e hanno condannato l'ordine delle autorità di Hong Kong.

Tuttavia, almeno cinque persone legate agli attivisti sono state arrestate a Hong Kong dopo l'annuncio. La polizia ha affermato di "non escludere la possibilità che vengano effettuati altri arresti".

Nathan Law é una delle figure più importanti del movimento democratico di Hong Kong ed è stato uno dei leader non ufficiali delle manifestazioni del 2019.

Dopo essere fuggito da Hong Kong nel 2020, aveva rilasciato una dichiarazione in cui affermava di aver interrotto ogni legame con la sua famiglia.

Ha detto alla BBC la scorsa settimana che sentiva che la sua situazione era "relativamente sicura" nel Regno Unito, ma avrebbe dovuto essere più vigile a seguito dell'annuncio della taglia.

"Potrebbe esserci qualcuno nel Regno Unito - o in qualsiasi altro luogo - per fornire informazioni su di me (alle autorità di Hong Kong). Ad esempio, dove mi trovo, dove potrebbero eventualmente estradarmi quando sono in transito in determinati paesi", ha detto il signor ha detto la legge.

"Tutte queste cose possono mettere la mia vita in situazioni pericolose se non sto abbastanza attento a chi incontro o dove vado. Mi costringe a vivere in una vita più attenta."