Londra - 15 febbraio 2025 _ Le emissioni di obbligazioni GSS, acronimo che si riferisce all’insieme dei titoli Verdi, Social e di Sostenibilità, alla fine dello scorso anno sono arrivati a sfiorare la quota di mille miliardi di dollari con un ammontare esatto di 910 miliardi di dollari.
Si tratta del punto più alto negli ultimi tre anni.
È quanto emerge dall’ultimo Rapporto trimestrale GSS, pubblicato dalla società Mainstreet Partners, fornitore di dati sulla sostenibilità. Il Barometro ESG 2024, offerto da MainStreet Partners e Allfunds, identifica le tendenze nel mercato dei fondi europeo e britannico, evidenzia il valore del modello ESG europeo, identificando le tendenze di sostenibilità specifiche del settore dei fondi, le relazioni tra i fattori ESG e identificando i leader e i ritardatari in termini di informativa.
Le emissioni di obbligazioni sociali hanno registrato l’aumento maggiore nel 2024, toccando 251 miliardi di dollari a fronte di 159 miliardi emessi nel 2023. Anche i Transition Bonds, obbligazioni sostenibili i cui proventi vengono utilizzati per finanziare progetti e attività ecologiche e sociali, hanno evidenziato una crescita significativa, guidata in particolare dagli emittenti giapponesi. Le emissioni di obbligazioni sostenibili, che nel 2023 erano state pari a 203 miliardi, hanno subito invece un calo, scendendo a 152 miliardi di dollari.
Il Rapporto di Mainstreet esamina anche gli effetti dei nuovi approcci look-through del Paris Aligned Benchmark (PAB) e del Climate Transition Benchmark (CTB) dell’Esma, in cui l’analisi di conformità è più focalizzata sull’utilizzo dei proventi piuttosto che sullo stesso emittente.
Analizzando i progetti finanziati da ciascuna delle 5mila obbligazioni nel suo database, la società MainStreet rileva che il nuovo regolamento è molto rilevante per i gestori di fondi ex articolo 9 poiché dovrebbero iniziare a rimodellare i loro portafogli in anticipo, per evitare rapidi aggiustamenti riguardanti i GSS Bonds per mantenere i nomi dei fondi a tema.
La ricerca annuale è il risultato di un'analisi condotta da uno specifico gruppo dedicato di ricerca sui fondi, attingendo ad un vasto database ESG proprietario.
Il Barometro ESG 2024 identifica le tendenze nel mercato dei fondi europeo e britannico, evidenzia il valore del modello ESG europeo, identificando le tendenze di sostenibilità specifiche del settore dei fondi, le relazioni tra i fattori ESG e identificando i leader e i ritardatari in termini di informativa.
Fornisce inoltre una sinossi degli sviluppi normativi ESG, compresi i Sustainable Disclosure Requisiti, SDR, recentemente pubblicati nel Regno Unito, evidenziando l’evoluzione del panorama normativo, le crescenti aspettative dei gestori patrimoniali da parte delle autorità e il modo in cui i flussi di asset associati potrebbero reagire.
Il rapporto include articoli di ricerca specializzati come: sviluppi sull’integrazione ESG all’interno degli asset privati, un approfondimento tematico sulle catene di fornitura che sottolinea la difficile realtà del consumo globale ed evidenzia come gli asset manager possono guardare oltre la sostenibilità operativa dell’azienda e comprendere come le aziende giocano negli ecosistemi globali per identificare le aziende con modelli di business che sfidano lo status quo.
Il documento completo è scaricabile dal sito Mainstreet alla pagina : https://www.mspartners.org/reports-mainstreetpartners/