New York - 23 febbraio 2023 _ L'Assemblea Generale dell'Onu ha approvato una risoluzione in cui si evidenzia “la necessità di raggiungere, il prima possibile, una pace completa, giusta e duratura in linea con la Carta delle Nazioni Unite”.
Nel testo approvato si "ribadisce l'impegno per la sovranità, l'indipendenza, l'unità e integrità territoriale dell'Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti" e si chiede "la cessazione delle ostilità e il ritiro immediato, completo e incondizionato delle forze militari russe".
Dopo il voto il presidente dell’UIcraina, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato: "Siamo grati a tutti i paesi che hanno sostenuto l'importante risoluzione dell'Assemblea generale ‘Principi della Carta delle Nazioni Unite alla base di una pace globale, giusta e sostenibile in Ucraina’. Questa è una potente testimonianza della solidarietà della comunità mondiale con il popolo ucraino nel contesto dell'anniversario dell'aggressione su vasta scala della Federazione Russa”.
L’esito della votazione è stato di 141 voti a favore, 7 contrari e 32 astenuti. I voti contrari sono venuti da Russia, Bielorussia, Eritrea, Corea del Nord, Nicaragua, Siria e, per la prima volta, Mali. Il Brasile, a sorpresa, ha votato sì alla risoluzione.
Tra i 32 astenuti Cina, India, Iran, Cuba, Armenia, Congo, Uganda, Kazakistan e Uzbekistan.
Nel corso dell’esame del testo l'Assemblea ha respinto gli emendamenti proposti dalla Bielorussia.
Ludovico Tallarita