Roma - 26 marzo 2024 _ Dopo il grande successo della passata stagione torna in scena al Teatro Parioli , dal 3 al 7 aprile , ‘Il figlio’ di Florian Zeller. Traduzione e regia Piero Maccarinelli. In scena: Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini, Riccardo Floris.
La trama inizialmente è semplice: Nicola frequenta l’ultima classe del liceo e vive a casa della madre Anna. Suo padre Piero ha appena avuto un altro figlio con la sua nuova compagna Sofia. Anna informa il padre che Nicola da tre mesi non ha più frequentato il liceo e secondo lei ha una depressione adolescenziale. Piero ne parla con Nicola che esprime il desiderio di andare a vivere da lui e Sofia. Piero a quel punto decide di cambiare la scuola a Nicola e si dà da fare per quanto può per ridare a Nicola il gusto di vivere.
La trama è semplice ma non il tessuto di emozioni, la voglia di svelare quel che spesso troppo spesso si nasconde.
Sono le prime scene di un testo capace di conquistare grazie non solo alla bellezza del linguaggio ma alla capacità di introspezione, ai rimandi fra un personaggio e l’altro, al manifestarsi delle loro debolezze delle loro incapacità di capire sé stessi e gli altri. La vita in tutte le sue sfaccettature per piantare uno specchio nel cuore a tutti i genitori di un figlio adolescente.
Il testo di Florian Zeller fa parte di una trilogia Il Padre, La Madre, Il Figlio; testi non collegati fra loro se non dal numero dei personaggi e dalle implicazioni umane e sociali. Il Padre, diretto da Maccarinelli in Italia con Haber nel ruolo del titolo è poi diventato un film con Anthony Hopkins che ha vinto l’Oscar,
Anche il Figlio è diventato un film sempre per la regia di Zeller con Hugh Jackman Laura Dern e Vanessa Kirby ed una sicura sorpresa nel ruolo del figlio.
Mentre nel Padre venivano analizzati i rapporti degli altri in rapporto all’Alzheimer qui Zeller ci conduce sapientemente per mano sul terreno delle incomprensioni generazionali all’interno del nucleo familiare.
Ludovico Tallarita