Roma, 24 agosto 2022 _ CFX, azienda inglese, ma con il cuore italiano, ha trovato il modo per abbattere i rischi del trading utilizzando l’informatica quantistica e la sta per proporre sul mercato italiano.
Nata con l’obiettivo di creare sistemi di trading su blockchain utilizzabili dall’investitore comune, non specializzato in Borsa, CFX si è indirizzata sull’attività di arbitraggio sulle valute, concentrandosi in particolare sulle criptovalute, un settore emergente con promettenti possibilità di crescita.
“Abbiamo investito in ricerca – informa Marco Mottana, CEO di CFX - e formato con Fujitsu un gruppo di studio sull’arbitraggio sulle criptovalute attraverso l’utilizzo del microchip quantistico Annealer”.
L'enorme aumento di velocità del calcolo del chip della Fujitsu offre possibilità stupefacenti che, applicate all’arbitraggio nel mercato valutario consentono una capacità di operare sui mercati inimmaginabile fino a questo momento.
L’aspetto rischio è minimo perché si conclude un’operazione nel momento in cui si verifica una differenza di prezzo. Si vende una valuta che si è appena comprata ad un prezzo inferiore.